credo di dover esser debitore a questo blog di un post da scrivere a proposito di Caetano Veloso e David Byrne catturati dal vivo alla Carnegie Hall; i motivi sarebbero molteplici, ma ne basti uno per tutti: ne scrissi in proposito qualche mese addietro parlando del film Coração Vagabundo che racchiudeva in sé parte di quel 2004 in cui Caetano raggiunse New York per alcune date in cui fu accompagnato (ed affiancato) sul palco dall’amico (di reciproca stima) David Byrne.
breve inciso: l’industria discografica annaspa confusa. non solo si vede pubblicare i dischi con larghe settimane d’anticipo sulle date previste, ma, da ora, si rende prevedibile e carente di fantasia nell’editare materiale già presente in rete pur di affidarsi alle ultime galline dalle uova d’ora che ancora possono consegnare qualche spicciolo prima dell’imminente cambio di scena che le travolgerà. tempi duri pure per loro. fine dell’inciso.
Caetano Veloso and David Byrne Live at Carnegie Hall (Nonesuch, 2012) è il fedele resoconto del meglio di due serate in cui i due musicisti si sono succeduti (e poi sovrapposti) con set acustici brillanti e lucenti. Caetano sciorinò i suoi classici disadorni e splendidamente nudi, Byrne fece lo stesso cavalcando alcune sue memorabili composizioni in punta di microfono e chitarra. quando la natura di certi brani è baciata sin dalla nascita da bellezza e misura è bastante ricondursi all’essenza della canzone senza abbandonarsi ai fronzoli o ad inutili arrangiamenti. e sapientemente così fu.
Desde Que o Samba é Samba, Sampa, Coração Vagabundo stanno a The Revolution, Life During Wartime, Road to Nowhere così come questi due gemelli di due americhe differenti sta al recondito mistero sul perché non abbiano mai realizzato un “vero” disco assieme. e chissà che non succeda: magari ripartendo proprio dall’esilarante duetto di (Nothing but) Flowers affiatati come una coppia da cabaret.
dunque poco importa che questi fiori siano stati donati 8 anni addietro; ancora splendono e profumano come appena colti, malgrado lo squallido opportunismo dell’establishment discografico.
tanto dovevo a questo blog.
buon ascolto.
Caetano Veloso and David Byrne Live at Carnegie Hall