così come sospettavo mi ritrovo a non avere la voglia e il tempo di ripercorrere a ritroso l’anno appena finito, di raccogliere e selezionare questo piuttosto che quello, scartando l’altro e preferendo l’ulteriore. in parole povere non ci sarà una playlist; o meglio, la playlist c’è ed è stata compilata diligentemente per tutto il corso del 2011 mantenendo in piedi due blog (questo e il cugino malandrino uabab) e selezionando di volta in volta ciò che ascoltavo decidendo se scriverne un poco (su queste sponde) o se semplicemente condividerlo (su uabab) con chi gentilmente segue queste pagine.
a ben contarli potrebbe saltar fuori una playlist che raggiunge quasi i 500 titoli (e altri come al solito se ne aggiungerano in leggero ritardo), tanti sono stati i dischi che ho deciso di pubblicare sul blog. ne ho ascoltati anche di più ma molti non hanno ottenuto il mio benestare, per quel che vale. la categoria 2011 qui di fianco li evidenzierà immediatamente e allo stesso modo su uabab.
a dire il vero sono già con i piedi e con i pensieri in questo 2012, ai progetti e alle novità che mi frullano in testa, ai dischi che stanno arrivando alle troppe cose che mi piacerebbe fare; e se mi guardo indietro il 2011 è l’anno in cui è arrivata Nina e a confronto non c’è davvero musica più bella.
quindi niente playlist! potrei sottoscrivere per intero quella dell’amico TrickyPau con il quale condivido passioni e aspirazioni o quella di alcune riviste spulciate in rete o sfogliate dal vivo, ma se proprio dovessi ritrovarmi costretto a dire un nome solo questo sarebbe quello di Sven Kacirek.
Sven Kacirek The Kenya Sessions (Pingipung, 2011)
ne parlai qui a marzo e il mio contatore di iTunes è assai eloquente: mi sono pure accorto di averlo consigliato personalmente (ed istintivamente) ad un paio di amici che mi chiedevano cosa avrebbero dovuto ascoltare ad ogni costo. così fra i tanti ne eleggo uno a rappresentare tutti gli altri. e qui mi fermo: il 2012 è già qui ed è tempo di rimettersi in marcia. buone cose. a presto.