John Cage and Rahsaan Roland Kirk Sound?? (1966)

mentre tutto apparentemente deraglia veloce in avanti, verso una china discoscesa piegata al futuro, il tempo pare il vero lusso e chi più ne ha più ne tenga stretto. è per questo che timidamente oso chiedere 24 minuti e 42 secondi del prezioso tempo altrui. tempo fuori tempo per il tempo corrente. tempo palindromo e bifronte.
ma sono 24 minuti e 42 secondi preziosi. tempo di visione e di musica, di idee e di incanto fotografico. Dick Fontaine realizzò questo breve documentario a Londra nel 1966. scelse due purissimi iconoclasti della musica e montò ad hoc immagini provenienti da due differenti situazioni. John Cage era al Saville Theatre assieme a David Tudor e Merce Cunningham mentre Rahsaan Roland Kirk viene catturato dal vivo al Ronnie Scott’s Club. più noto il primo (se lo si può dire e pensare) rispetto al sassofonista dell’Ohio, ma entrambi posseduti dall’idea comune dell’infinitezza del pensiero musicale. non aggiungo altro e lascio alla visione di chi vorrà…

John Cage and Rahsaan Roland Kirk Sound?? (1966)

le domande di Cage e il funambolismo di Kirk, non vedente e posseduto dal fuoco perpetuo della ricerca, direi visionario (se non sembrasse irriverente). lo zoo, la bicicletta preparata e la raccomandazione Panic! Panic! Londra e il blues in W(?) key, le questioni sull’inesistenza del silenzio e la camera anecoica. immagini inquietanti e rassicuranti al medesimo tempo. e poi la celebre risposta che Cage assestò al giornalista irriverente…
But seriously, if this is what music is, I could write it as well as you?
Have I said anything that would lead you to think that I thought you were stupid?
motto che l’amico Punck ha posto in esergo al suo blog. Punck con il quale voglio qui congratularmi per il riconoscimento attribuito al suo ultimo lavoro Piallassa (red desert chronicles).

buon week-end a tutti!

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0 risposte a John Cage and Rahsaan Roland Kirk Sound?? (1966)

  1. jazzfromitaly scrive:

    e sono 24 minuti e 42 secondi che valgono tutte le ricchezze del mondo,
    dove due grandi solisti della musica destrutturano le archeologiche impalcature del passato e costruiscono un ponte, con un solo pilastro, verso l’apocalittico futuro.

    che bello sentire il valore del silenzio,
    illustrare, meglio di un milione di metodi, l’uso delle orecchie e della bocca,
    opporre il multipolistrumentismo e la forza della collettività al solismo egocentrico e sfrenato….

    questi 24 minuti e 42 secondi valgono molto di più di mille orologi d’oro,
    e tu lo sai, caro borguez.
    Molti hanno gli orologi,
    quì abbiamo il tempo….

    thanks man!

  2. punck scrive:

    Grazie Mr Borguez!!

  3. borguez scrive:

    doveroso Mr Punck, doveroso!

  4. borguez scrive:

    Se non me lo chiedono, io so benissimo che cos’è il tempo; ma se me lo chiedono… mi sembra di non saperlo e di non riuscire a spiegarlo!
    (Sant’Agostino, Le Confessioni)

    Sant’Agostino deve aver di certo ascoltato Cage e visto Kirk ak Vanguard….

    grazie della visita, come sempre, jazzfromitaly

  5. peter ellison scrive:

    Hi, Can one get a copy of the film Sound ? 1966. Regards peter

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