dopo le mie vicissitudini oggi ho ripreso con il mio blog!
la citazione contiana mi corre in aiuto, non tanto per raccontare delle vicende che mi hanno tenuto lontano da qui (che non credo interessino ad alcuno) ma per ricominciare a scribacchiare di musica che tanto di ascoltarla non si smetterà credo mai. e poi il titolo di questo disco evoca un verosimile inedito dell’avvocato, una suggestione esotica per trastullarsi in questa (t)orrida estate calda.
ma credo sia bene procedere con ordine: Esmeraldas è una cittadina ecuadoregna affacciata sul Pacifico non troppo lontano dal confine colombiano; confine demarcato dal fiume Rio Mira che separa le nazioni dal punto di vista amministrativo ma non da quello culturale. è dai tempi delle deportazioni degli schiavi africani che in questi territori una sacca resistente delle culture d’origine si è tramandata e si è perpetuata sino a determinare l’identità musicale di questi luoghi. identità condivisa da entrambe le sponde del fiume e del confine. ed è a Esmeraldas che i due produttori Ivis Flies e Ivan Benavides hanno pensato di riunire un super gruppo di musicisti delle due nazioni a formare un combo afrolatino che testimoniasse e glorificasse il suono unico di questa terra detta El Pacifico Sur.
Karla Kanora, Benjamin Vanegas, Carlos Loboa, Hugo Quiñonez, Edoardo Martinez, Esteban Copete, Larry Preciado, Carlos Hurtado e Sergio Ramirez sono i musicisti chiamati a formare questo gruppo che ha inevitabilmente preso il nome dal fiume che bagna entrambe le sponde di questa storia: Rio Mira. i due produttori artefici del progetto hanno avuto ben chiaro sin dall’inizio che la marimba sarebbe stata la protagonista principale di questa storia, strumento principe di questa cultura e che, dal 2015, è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio culturale intangibile dell’umanità!
Marimba del Pacifico (AYA Records, 2017) è il frutto delle sessioni tenutesi a Esmeraldas sotto la supervisione dei due produttori. due marimbe, tamburi, congas, shakers, percussioni e intrecci vocali: questi gli ingredienti di un suono fascinoso ed ipnotico che trasporta lontano sulle ali di quell’etnomusicologismo da sofà di cui sono un fiero portatore sano. il tappeto cromatico ed amniotico delle marimbe è il sottofondo per le voci che si rincorrono cristalline nel più atavico dei call-and-response di origine ancestrale e che da quelle parti prende anche il nome di baile cantado del caribe colombiano. inestricabile la fusione di ritmi e ascendenze: rumbe cubane, cumbie limitrofe, echi ispanici e sapori caraibici si mescolano per far nascere un suono che per convenzione (e per gioioso battesimo) viene definito Afro Pacific!
una delizia dentro la quale imbambolarsi, accennare qualche goffo passo e ancheggiare in solitudine. un suono squillante ed affilato nel quale ciondolare cullati dalle deliziose marimbe del pacifico. davvero una delizia, buon ascolto!
Lucette Stranded On The Island
Julia Holter In The Same Room (Domino, 2017) more details ( ( ( ↓ ) ) )
Peace And Respect
Toxic: Mat Walerian | Matthew Shipp | William Parker This Is Beautiful Because We Are Beautiful People (ESP-Disk, 2017) more details ( ( ( ↓ ) ) )
Bal De Bamako (Fatoumata Diawara and Oxmo Puccino) M | Toumani Diabaté | Sidiki Diabaté Lamomali (3ème Bureau / Wagram Music, 2017) more details ( ( ( ↓ ) ) )
I Play The Kora (feat. Rokia Koné, Mamani Keita, Nneka, Kandia Kouyaté, Mariam Doumbia)
Les Amazones d’Afrique République Amazone (Real World, 2017) more details ( ( ( ↓ ) ) )
Sey
Orchestra Baobab Tribute To Ndiouga Dieng (World Circuit Records, 2017) more details ( ( ( ↓ ) ) )
Banda
The Drummers of the Societe Absolument Guinin Vodou Drums in Haiti 2 – The Living Gods of Haiti 21st Century Ritual Drums & Spirit Possession (Soul Jazz Records, 2017) more details ( ( ( ↓ ) ) )